Chi di noi non ha mai sofferto di dolori da postura scorretta al PC alzi (se ci riesce) la mano! Scherzi a parte, sento in giro sempre più colleghi che lamentano problemi nello stare più di mezza giornata dietro una scrivania, asserviti tra tastiera e mouse.
Già perché, fintantoché l’interazione vocale non verrà a liberarci da ogni male (ma poi arriva HAL e non so quanto siamo contenti…) la convivenza con queste meravigliose macchine è tutta ad … inchinarsi a loro. Ci dobbiamo inchinare quando guardiamo il monitor, perennemente posizionato troppo in basso, ci pieghiamo in avanti quando scriviamo sulla tastiera. E per finire, principe di tutti i dolori di questo sport estremo (almeno per me) il tremendo mouse, che tanto ha avvicinato l’uomo alla macchina! La famigerata sindrome del tunnel carpale (irritazione/compressione del nervo mediano nel suo passaggio attraverso il canale carpale) affligge il 99% di noi poveri nerd (e anche qualche segretaria, credo).
Su questo fronte, torna alla ribalta il buon Luca Casonato, che ricorderete per il videocorso “raddrizziamo la schiena!“, che tanto vi è piaciuto. Luca mi ha chiesto, da buon vecchietto dell’informatica, di valutare questo suo nuovo materiale, mandandomi in anteprima tutto quanto. E devo dirvi che ancora una volta mi sembra un contenuto interessante che mi sento di consigliarvi. Sempre per lo stesso motivo: Luca va diritto al punto, in modo chiaro e semplice. Gli esercizi sono originali e innovativi e sopratutto pensati per essere realmente eseguiti proprio davanti alla scrivania, in un ambiente anche tipo open space.
Sto provando gli esercizi da circa una settimana e vi posso dire che sono già entrati a far parte della mia routine. Per 3 o 4 volte al giorno, quando recupero un pezzetto di lucidità, smetto per un attimo di fare lo schiacciasassi, torno essere umano, e mi diverto con un video. E il beneficio è subito doppio, per non dire triplo: mi prendo cura del mio corpo, concedo alla mia mente un attimo di pausa, aumento il mio livello di autostima perché mi sto “volendo bene“, e scusate se è poco.
Se volete toccare con mano ciò di cui vi sto parlando, andate qui per il mini corso gratuito. E’ un assaggio costituito da un manualetto e sopratutto tre video con esercizi “base” che potete iniziare a fare. Nulla a che vedere, badate bene, con il corso completo, che sarà invece disponibile a breve. Quest’ultimo è una miniera inesauribile di esercizi veramente interessanti ed originali. Sono in tutto 4 blocchi di esercizi, per una durata complessiva di poco più di un’ora, incentrati su: mani, polsi, braccia, spalle, collo e dorso.
A qualche giorno di distanza dall’inizio degli esercizi, mi sono accorto che, la cosa più interessante, di reale crescita intendo, è stato per me il “focalizzare” e prendere consapevolezza della quantità infinita di movimenti/sollecitazioni cui possiamo sottoporre una parte anche così parziale del nostro corpo. E, di conseguenza, di quanto strapazziamo il nostro corpo lasciandolo mollemente abbandonato sulle nostre soffici poltrone di pelle sintetica imbottita. Eppure, ci vuole così poco per acquisire una piccola routine giornaliera di rilassamento…
Piccolo spinoff: mi sono messo a fare gli esercizi anche nel traffico (Luca, questo è un suggerimento per te! Facci un corso per quando trascorriamo ore e ore della giornata al volante!). Quindi se vedete uno che al semaforo sta facendo strani movimenti, non dategli soldi, sono io che vado/ritorno al/dal lavoro ?